Brevi note sul concetto di Diritto
Il Diritto, ovvero l’insieme delle norme che regolano la vita collettiva, è proprio così indispensabile? Non se ne può fare a meno? La sua assenza comporterebbe davvero una vita governata dall’arbitrio, dall’ingiustizia, dalla violenza? Il diritto è garanzia di una vita sicura o che garantisce l’orientamento ad esserlo? In sostanza, il diritto è una “cosa” in sé “buona”?
A tutte le domande rispondo: no.
Il diritto è solo un “mezzo”, uno strumento più o meno raffinato attraverso il quale perseguire dei fini. Ma questi “fini” sono sempre buoni per tutti? Esprimono valori universali? Quali sono i valori universali? I
Il diritto va posto in relazione diretta ai fini che si vuole perseguire con l’applicazione di quell’insieme di norme che costituisce il diritto. Il diritto stabilisce ciò che si può fare, nel senso di compiere come azione o come omissione.
Il diritto, pertanto, non è in se stesso garanzia contro la violenza dell’uomo sull’uomo, sull’ambiente, contro la barbarie, l’inciviltà. Di più: l’applicazione del diritto non è di per sé “giustizia”, così come la sua violazione non è necessariamente manifestazione di ingiustizia.